Si non sono pazzo, un articolista di mdrseo è riuscito ad ottenere quasi 3000 visite con un solo articolo non male vero? Ora vi racconto tutto.
Era il 7 settembre e Google sostituiva il suo logo classico con quelle che per tutti sono diventate le palline di Google.
Il logo era davvero originale e io stesso ho passato qualche minuto a giocarci come un bambino quando riceve la sua prima macchinina, vabbè tralasciamo questi particolari.
Salvatore sicuramente è stato uno dei primi a cercare di dare una spiegazione alla strana scelta di Big G e scrive l’articolo 12 anni dalla nascita di Google: un originale logotipo cambiando però il permalink in questo modo mdrseo.com/2010/09/logotipo-palline-google-7-settembre/ come si può notare all’interno dell’URL ha inserito anche la data dell’avvenimento.
Bene è su l’ultima cosa che voglio soffermarmi la data. Se osservate questo screen shot
potete constatare che la maggior parte dei visitatori è arrivata cercando la data dell’avvenimento e non con la classica ricerca che poteva essere ad esempio “Google palline” o “logo palline Google”.
Questo a mio avviso è un dato molto importante che ci insegna a capire come comportarci nei ricorrenti cambi di logo che Big G fa e che se sfruttati a dovere portano una quantità enorme di visite e di conseguenza qualche euro in più.
Ma non finisce qui, infatti molti siti web, forum e tanti profili di social network ci hanno regalato un link. Infatti uno dei comportamenti comuni nell’utente medio è quello di rispondere alle domande incollando un link e di solito il link scelto è quello che compare in prima posizione per la ricerca fatta.
In conclusione abbiamo avuto parecchi benefici con un solo articolo da tutti i punti di vista, infatti sono aumentate visite, link in entrata e qualche soldino.
A te è andata meglio? Perchè non ci racconti la tua nei commenti?
Vi ricordo che mdrseo da la possibilità di scrivere a tutti basta avere conoscenze sul SEO e la voglia di comunicare il proprio sapere.
L’esperienza è senza dubbio singolare, ma va letta nel modo giusto.
Quando un articolo siriferisce ad eventi storici di importanza globale qualsiasi essi siano, credo che la data nell’url possa aiutare efefttivamente.
Nessuno infatti cercherebbe “disastro torri gemelle” ma il 90% “11/09” … o viceversa … ma tanto appare lo stesso nel SERP.
Quidni è un’ottima idea da usarsi quando necessita, ma non indiscriminatamente, perchè non porterebbe ad alcun risultato.
E il nostro amico è arrivato al momneto giusto con un’idea giusta, scoprendo qualcosa di interessante 😉
Tempo fa mi era capitata una cosa simile su un blog temporaneo che avevo creato per prova, scrivendo un singolo articolo un po’ controcorrente e postandolo su OkNotizie. Ho ricevuto 200 visite in circa due ore, anche se lì ho “barato” nel senso che ho fatto un po’ di polemica gratuita – che è un grande rimedio “virale” alla mancanza di visite.
Tornando all’argomento principale altra cosa importante è stata riuscire a scrivere dell’argomento prima di tutti gli altri, ovvero colmare una lacuna della SERP col giusto tempismo.
Spero davvero che l’esempio possa servire a tanti altri nei loro rispettivi blog.
PS: Carlo, hai rilevato cambiamenti di PR in questi giorni?
No Salvatore nessun cambio di pr per ora.
Scusa ma questa mi sembra SEO spazzatura.
Un sito di qualità non deve cercare di rincorrere avvenimenti giornalieri.
Ciao Davide, logicamente questo è il tuo pensiero e io come tale lo prendo. Su mdrseo parliamo di SEO e dei comportamenti dei motori di ricerca scrivendo giorno dopo giorno tutto quello che impariamo e che riusciamo a capire con qualche test che spesso facciamo su questo blog come in questo caso. Non ci siamo mai etichettati come guru o super esperti ne andiamo in giro a criticare l’operato di altri blogger, se proprio c’è da smentire qualcosa siamo ben felici di scrivere un articolo che dimostra con i fatti che ciò che altri hanno scritto in realtà non corrisponde a verità. Detto questo, non credo che questo articolo possa essere classificato come SEO spazzatura in quanto ci limitiamo a rivelare come Google si è comportato in questa situazione in più se dai uno sguardo approfondito al blog noterai che rincorrere gli avvenimenti giornalieri non è il nostro forte ma quando capita non ci vergognamo. Saluti.
Mi sembra una conclusione un po’ brusca, Davide.
Un sito di qualità non deve ricorrere a tecniche black-hat: ma se sta al passo con gli avvenimenti in modo tempestivo cosa c’è di sbagliato?
ciao salvatore!
ti volevo fare i complimenti, per un poì’ di cose…
– la genialata del 7 settembre 😀
– i tuoi articoli (molto interessanti e sono spunti per moltissimi blogger credo)
– infine ho aperto in schede tutti i post suggeriti in fondo a questo, e ciò significa che questo blog è ricco di contenuti davvero interessanti! quindi complimenti a tutti quelli che lo mandano avanti …
in effetti è comune vedere che un post apparentemente scontato o comunque adatto a svelare una curiosità, una piccolezza, spesso ormai batte dei post tecnicamente molto migliori, specie come argomento…
le palline di google fanno 3000 visite con un post, e magari tutta la sezione seo per avere le stesse visite occorrono 100 post (dati buttati là)…
sto pensando di iniziare a cogliere qualche cosa per primo, qualche “cavolata” (passatemi il termine dai) e sperare che arrivi un boom di viste e che qualcuno poi si fidelizzi o ritorni per altri interessi… ma di solito se inizio a scrivere un articolo così “strambo” arrivo a metà, mi viene difficile continuare per le poche argomentazioni e poi mi sembra una cosa “inutile” invece ammetto che sono queste cose a portare una gran mole di traffico talvolta. poi io sono molto sintetico nei miei post. voglio dare subito le soluzioni ai miei lettori, in quanto penso che venga apprezzato un post semplice e conciso più di uno che si dilunga in inutili descrizioni anche ripetitive per poi dire le stesse cose…
spero che questa politica mi dia ragione sul lungo termine almeno eheh
Davide ciao e grazie del tuo intervento.
Purtroppo la completezza e la pertinenza dei post spesso non pagano: puoi scrivere il miglior articolo del mondo in originale e diffonderlo a destra e a manca, ma emergere è spesso parecchio problematico. In questo caso è andata bene, credo, perchè mdrseo è stato il primo a parlarne, quel giorno (una piccola “nicchia” svelata, a mio parere)
La capacità di sintesi di un blogger è un pregio, nessun dubbio: continua a seguirci su mdrseo 🙂
Mi è capitata una cosa simile una volta, avevo creato un articolo sul mio blog informatico. L’articolo trattava come allungare al vita del pc. Dopo averlo postato una sera su oknotizie ricevetti 3000 visite in nemmeno 24 ore. Contando che il mio blog vantava una media di 100 visite al giorno, ebbi un impennata notevole e il fatto che gli utenti valutarono con ok la notizia fece continuare questo afflusso finchè non scomparì l’articolo dalla prima pagina. A oggi non sono mai più riuscito ad avere un tale afflusso con un solo articolo, nonostante io abbia provato di tutto! se volete dare un occhiata al blog è latanadeicuriosi.