In questo ultimo articolo vedremo come sia possibile effettuare altre importanti analisi del vostro sito, ottimizzandolo dal punto di vista del posizionamento sui motori di ricerca e mettendone in evidenza le parole chiave più importanti. Ci occuperemo di sfruttare la Term Extraction dalla pagina, Title Analyzer, URL Analyzer, velocità di caricamento e WHOIS.
Come abbiamo visto la nostra analisi SEO è partita dal rilevamento dei backlink del nostro sito, per poi evolvere su eliminazione di outbound link errati o non più esistenti, generazione di parole chiave e monitoraggio di vari parametri. In questo articolo andremo a vedere quali sono gli ulteriori punti che possono essere sviluppati.
- Term Extraction Tool: permette di estrarre le parole chiave rilevanti dalla pagina, ovvero quello ritenute come tali dai motori di ricerca. Non è troppo chiaro il criterio con cui questo avviene, e sarà eventualmente oggetto di altri articoli su questo sito. Sta di fatto che “web design” è l’unico termine estratto attualmente dal mio blog, il che risulta essere un’informazione parzialmente errata ed incompleta.
- Title Analyzer: rileva il titolo di una pagina e cerca di trovare in esso corrispondenze totali e parziali rispetto alla keyphrase inserita.
- URL Analyzer: analogamente vi permette di scovare i matching di una parola chiave all’interno di un URL.
- WEB site Speed Test: la velocità di caricamento del sito è uno dei fattori rilevanti per il posizionamento. Con questo tool potrete visualizzare quanto venga impiegato a caricare i vari “pezzi” della pagina, ed il tutto verrà mostrato in un report estremamente dettagliato. Inserire troppa pubblicità o troppi widget inutili provoca un rallentamento nel caricamento che non fa bene al posizionamento.
- WHOIS Domain Lookup vi permette di visualizzare le informazioni annesse ad un certo dominio, come nome e recapito del registrant. Google a quanto sembra valuta anche le informazioni sul WHOIS per posizionare il dominio, da cui dobbiamo presumere che un sito il cui proprietario protegge i propri dati personali sia in qualche modo penalizzato. Tuttavia resta il fatto che i fattori “dominanti” sono altri, e si riconducono al numero di link in ingresso,
Ottimi tools grazie per la segnalazione