Bene, dopo tanto torno a scrivere, ma questo sarà un articolo scritto solo ed esclusivamente per un mio sfogo personale, anche se credo che tantissimi blogger si rivedranno nelle mie parole. Decisi di aprire questo blog circa 1 anno e mezzo fa, all’epoca il suo URL era howdo-you.blogspot.com, già era su blogger, questo perchè più che un progetto era un avventura, ma dopo è successo…….
Questo blog mi ha dato parecchie soddisfazioni, ma quante pene. I blogger che come me hanno anche un altro lavoro e per lavoro intendo svegliarsi alle 6:00 di mattina e tornare la sera, capiranno al volo cosa voglio dire con il termine “pene”.
Il problema è che esiste ancora gente come me capace di innamorarsi del proprio blog e di fare sacrifici per tenerlo in vita. Quante volte ho avuto il pensiero di venderlo, ma ho sempre resistito alla tentazione, non ci posso fare niente sono fatto così.
Ultimamente ho aperto le porte a nuovi articolisti e il perchè lo potete capire rileggendo le righe di sopra.
Ma ne vale la pena?
Ormai vedo blog sempre più omologati, nati per ricevere visite e non per offrire qualità, basta guardare in giro per vedere la nascita di centinaia di blog e siti web concentrati su gli argomenti più ricercati della rete: porno, facebook, youtube, incontri on line ecc.
Potrei farlo anche io, ma questo blog è nato per distinguersi e non per riscrivere cambiando qualche termine pappine lette e rilette, eppure è quello che cerca un internauta.
Quando vedo i falsi siti di streaming che invece di offrire il link reale mettono un link ad una campagna sprintrade, la prima cosa che penso è “io non lo farò mai”, però poi mi viene da pensare che alla fine è quello che vuole l’internauta, cioè essere preso in giro.
Non esiste più la voglia di leggere un pensiero originale, una considerazione che non sia già stata scritta da altri, una riflessione onesta e reale su un argomento, esiste solo spazzatura.
Ma siamo sicuri che per avere successo con un blog bisogna scrivere contenuti di qualità? Io no, vedo blog con contenuti duplicati che grazie alla grande quantita di link in entrata porta le proprie pagine ai primi posti nei motori di ricerca.
Proprio così, la barzelletta dei contenuti di qualità inizia a scemare, la nuova ricetta vincente è contenuto spazzatura e link in quantità. Certo non è il web che mi aspettavo.
Ciao Carlo,
Sì devo dire che concordo con quello che hai detto visto che mi sto facendo in quattro per creare post di qualità sul mio blog e offrire ai miei lettori cose innovative(e lo faccio con passione) ma poi quando visito un sito internet che a parte articoli copiati non ce nient’altro e pure hanno enormi visite, e di certo un guadagno superiore. Devo dire che mi da proprio fastidio fino a portarmi a pensare di mollare tutto perchè vale la legge chi ha più soldi e meno morale e passione per il blog, guadagna.
Insomma non so cosa la gente vuole realmente dal web Essere presa in giro ? oppure Imparare qualcosa? ma boh.
Ti devo dire grazie Carlo perchè sentivo il bisogno di sfogarmi un po e il tuo post è arrivato al momento giusto.
Fa piacere anche trovare qualcuno che sa di cosa parlo, purtroppo questo è il destino del web per il futuro, solo spazzatura. Toccherà adeguarsi, vedrai che tra un po si sentirà la mancanza dei blog di qualità, quando saranno spariti.
Le tue riflessioni sono interessanti… e mi riconosco in molti tuoi pensieri. continuo a credere che sprintrade sia un network poco serio ed abusato prima di tutto nella filosofia di fondo di chi PROPONE certa roba, non tanto di chi la pubblicizza.
Ulteriore riflessione: giorni fa chiacchieravo con un utente di un forum molto serio (alverde) che poi si è rilevato un ragazzino di max 15 anni che pensava di scoprire la formula del guadagno facile e sbraitava facendomi domande assurde su “quanto e come si guadagna senza faticare”.
queste persone sono quelle che poi – magari parlando con amici e parenti – rendono la nostra attività poco credibile a prescindere, il che va venire voglia di mollare tutto… ma non credo sia giusto farlo solo per quello.
chi naviga sul web vuole notizie attuali: per cui è bene specificare un target e aggiornarsi con costanza su quello specifico settore (le “nicchie” di cui si parla spesso). questa mi sembra la soluzione, specificità e tenacia.
un saluto!
Grazie Salvo, per fortuna c’è chi mi capisce.
Ciao, ottimo articolo, concordo con te, ormai certi blog spuntano come funghi, la gente è disposta a vendersi la reputazione per qualche decina di euro…
Ovviamente molti di questi son siti usa e getta senza molte prospettive future ^^
(P.S. son FilippoMZ su alverde)