La Search Engine Optimization cambia giorno dopo giorno: ecco una lista riassuntiva di 27 strategie utili per promuovere il vostro sito web.
Curate al massimo, e con grande scrupolo, i rapporti con l’esterno, con i grossi portali e con i siti simili al vostro. Molto spesso sui forum più frequentati, ad esempio, è possibile ottenere degli accrediti a pubblicare anche offerte commerciali con il consenso degli amministratori: per farlo è di solito necessario aderire appieno alla netiquette, pubblicare un minimo di thread sensati e limitare il link spam classico (link in firma ecc.).
- Google Plus, per quanto possa piacere poco come strumento social “puro”, possiede un’influenza sui risultati di ricerca, ma solo nel senso che mostra – in certi casi – prioritariamente nei risultati ciò su cui abbiamo cliccato +1 in passato. Questo ovviamente vale soltanto per gli utenti che hanno mostrato questo “apprezzamento”: ricordiamoci che le SERP possono cambiare sensibilmente da utente ad utente.
- Create una pagina ben visibile dedicata alla privacy, rende il sito molto professione e da’ l’idea di essere affidabile agli utenti che non vi conoscono.
- Dedicatevi periodicamente a scrivere un guest blog sul portale di un conoscente oppure di un sito amico: questa pratica è molto più efficace dello scambio di link grezzo e produce risultati decisamente più mirati ed efficaci.
- Assicuratevi che tutti i contenuti del vostro sito siano fruibili, comprensibili e di facile comprensione anche per i non esperti: questo vale anche per i blog settoriali in quanto permette che il word of mouth sia diffuso con maggiore probabilità.
- Il blog sul vostro sito è diventato indispensabile per farsi conoscere in rete, ottenere citazioni, riferimenti e feedback concreto.
- Provate ad sfruttare strumenti content-oriented come Quora e Yahoo! Answers per fare in modo di allargare la vostra rete di riferimenti (potete linkare quello che volete all’interno delle risposte, delle domande, degli articoli e della vostra pagina profilo).
- Cercate di offrire sempre contenuti originali, evitate di copiare semplicemente news altrui o di ribatterle con poche parole diverse.
- Utilizzate periodicamente lo strumento Webmaster Tools per tenere sotto controllo link in ingresso, link corrotti e chiavi di ricerca.
- Chiedete un feedback via email su un articolo o pagina importante ad un collega o amico: è essenziale, in molti casi, il parere di un esterno, specie quando si tende a lavorare da soli.
- Il modo più semplice per incrementare le visite al proprio sito senza rischi, attualmente, è quello di utilizzare i social network: Facebook, Youtube, Twitter e Linkedln ogni giorno. Con attenzione verso gli utenti e senza spammare.
- Non sottovalutate il potere della link-bait: se un contenuto è utile ad un utente sarà naturale linkarlo spontaneamente, citarlo sui social e via dicendo.
- Citate una statistica ufficiale e costruite un post di approfondimento sull’argomento, in modo che si tratti di informazioni inedite, utili ed accattivanti.
- Scrivete qualche tutorial che sia incentrato su un modo per aiutare gli utenti a fare qualcosa di correlato al vostro sito web.
- Scrivete una lista di miti da sfatare nel settore di pertinenza del vostro sito.
- Costruite nel vostro sito una lista “top 50”, “top 100” incentrata sui topic principali del vostro sito: un po’ come quella che ho realizzato io e che state leggendo adesso.
- Tenete sempre d’occhio la concorrenza per comprendere i suoi movimenti, in modo da rimanere sempre al passo.
- Costruite un’applicazione ad hoc per i vostri visitatori, in modo che possano ricevere ad es. gli aggiornamenti del vostro blog periodicamente sullo smartphone.
- Fatevi citare da almeno un paio di directory grosse e famose: a parte l’inserimento su Dmoz – che ritengo quasi impossibile, per quello che ho testato in questi anni – potete pensare di farvi citare dal più grosso organismo o magazine online nazionale che si occupa del vostro settore.
- Utilizzate strumenti come CraigList oppure Google Gruppi per iniziare discussioni, fare domande o chiedere pareri agli utenti.
- Costruite un articolo autorevole e pubblicatelo su portali come Squidoo.
- Abbiate sempre un occhio per i link esterni verso altri blog, in molti casi portano pingback e l’autore del sito potrebbe, presto o tardi, accorgersi della vostra presenza ed interessarsi a voi, linkandovi a sua volta.
- Tenete conto che qualsiasi link in ingresso che porti traffico (anche se nofollow) può essere estremamente utile alla causa del vostro sito web.
- Realizzate un contest accattivante con un premio anche simbolico.
- Proponete periodicamente interviste ad un guru del vostro settore.
- Proponete un widget che i visitatori potranno includere direttamente nel vostro sito: se disponete di un programma di affiliazione spiegate dettagliatamente ai vostri utenti come sia possibile farne uso, ed invitate a porre in nofollow tutti i link affiliati.
- Commentate i blog simili al vostro esprimendo parere reali ed utili, accrescerà la fama del sito che portate in firma oltre che, naturalmente, il vostro eventuale brand.